Ieri una ragazzina dello sci club Madesimo mi ha fermato per chiedermi se ripetevamo le sessioni dello Speed Camp il mese prossimo…“
L’aria in faccia, i dossi, i salti” lo sguardo e la felicità di questa ragazza ci ripaga di tutti gli sforzi e i sacrifici fatti per organizzare questo evento.
Lo Speed Camp siete voi, allenatori e atleti (ragazzi e ragazze) che dopo la prima ricognizione hanno gli occhi che escono dalla maschera per la paura , ma che dopo il primo giro non vorrebbero più smettere di andare “forte”, perché l’aria in faccia, i dossi, i salti, l’andare veloce e il provare a vincere le proprie paure per trasformarle in “goduria” non ha prezzo!!!
Bruno era un malato delle discipline veloci e ha sempre cercato di trasmettere questa passione a tutti i ragazzini che gli sono passati tra le mani e ha contagiato tutti noi!In fondo la vita senza emozioni forti cosa sarebbe?
Un grazie enorme a tutti coloro che ci aiutano a poter realizzare quello che per noi è non solo una manifestazione ma soprattutto un omaggio a nostro papà!Alain, Erik e tutto lo Staff dello Speed.
Grazie!